Anche in un mestiere tradizionale come quello del fabbro entrano nuove tecnologie che aiutano e migliorano la qualità e la velocità di numerose lavorazioni: la più importante è il taglio laser. “Laser” è l'acronimo inglese di “Light Amplication by Stimulated Emission of Radiation”, ovvero Amplicazione di Luce tramite Emissione Stimolata di Radiazione. Questa sigla indica un dispositivo in grado di emettere un fascio di luce coerente e monocromatica, e (con alcune eccezioni) concentrata in un raggio rettilineo estremamente collimato. Inoltre la luminosità (brillanza) delle sorgenti laser è elevatissima a paragone di quella delle sorgenti luminose tradizionali.
Il taglio a laser dà sempre nuove possibilità di applicazione nel campo della lavorazione della lamiera ed è sinonimo di eccellente qualità. L'alta flessibilità produttiva e la possibilità di lavorare una grande varietà di materiali ed eseguire le forme più diverse, sono la ragione principale per cui tale tecnica è riconosciuta a livello mondiale come una irrinunciabile tecnologia di base: alta precisione di misura e distorsione termica minima del pezzo di lamiera sono due dei vantaggi che riguardano alcuni artigiani del ferro che anche in Valle Camonica sono diventati fabbri 2.0.